S.O.S.TENERE
RESILIENZA COME DIMENSIONE DELLA POSSIBILITÀ
“Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.” (Albert Einstein)
Stare nella resilienza è andare avanti scegliendo di non farci condizionare dai segnali preoccupanti che arrivano a noi. Guardare verso il futuro cogliendo anche creativamente qualunque soluzione sia utile per la nostra ripresa, sapere di avere le forze sufficienti per superare i nostri ostacoli, sviluppare la nostra forza interiore, assumerci la responsabilità della nostra felicità.
AUTOSTIMA COME COMPONENTE PER GESTIRE MEGLIO I CAMBIAMENTI
“Sembra sempre impossibile fino a quando non viene fatto.” (Nelson Mandela)
Per gestire i cambiamenti è importante avere fiducia nella possibilità di evolvere e imparare da ciò che sta accadendo, compiendo quindi scelte adeguate; e avere inoltre una considerazione positiva di noi stessi che ci sostenga nella convinzione che il successo sia alla nostra portata anche quando cambiano i nostri soliti punti di riferimento. Trovare il riferimento dentro di noi.
TROVARE IL SENSO NELLE SITUAZIONI LIMITE
“Vivere, in ultima analisi, non significa altro che avere la responsabilità di rispondere esattamente ai problemi vitali, di adempiere i compiti che la vita pone a ogni singolo, di far fronte all’esigenza dell’ora” (Viktor E. Frankl)
Ogni situazione sfidante ci chiede di imparare a rispondere in modo sensato e adeguato, cogliendo l’occasione di elevare le nostre qualità personali verso la versione migliore di noi stessi.
L’UMORISMO CHE SALVA LA VITA
“Un cuore allegro fa bene come una medicina” (Proverbi, 17:22)
L’umorismo è ciò che serve quando ci troviamo in un momento difficile, ci aiuta ad affrontare le situazioni e a pensare e rispondere più lucidamente, con flessibilità e adattabilità. Impariamo a tenere la giusta distanza dagli eventi ed essi non ci condizioneranno così negativamente. L’umorismo è il nostro atto libero di fronte ai limiti imposti dall’esterno e dall’interno.
DALLA COMPETIZIONE ALLA COLLABORAZIONE
“Solo insieme possiamo raggiungere ciò che ciascuno di noi cerca di raggiungere” (Karl Jaspers)
L’atteggiamento competitivo favorisce l’insorgere di invidie, gelosie e odio, che a loro volta generano la paura. Quando abbiamo paura siamo chiusi, rigidi, scarsamente creativi. La collaborazione, invece, apre alla creatività e all’amore, aiuta a trovare buone soluzioni, rende leggero il compito quotidiano, rinsalda i legami interpersonali. È l’evoluzione verso l’armonia.